Questa è forse una storia come tante, ma voglio raccontarvela. Roma, marzo 2020: la piccola Pupetta, come la chiama il signor Alberto che da anni segue la colonia (e che ringrazio per ciò che fa ogni giorno!), è stata recuperata dopo una segnalazione da parte di Caterina, una ragazza che lavora in prossimità della colonia e che ama profondamente gli animali.
La sua zampina era in condizioni veramente tremende e preoccupanti. La povera micia Pupetta andava aiutata, non poteva continuare a girare in quelle condizioni!
Qualche telefonata tra le volontarie e, dopo qualche tentativo non riuscito, una mattina, alle 5.30, siamo riuscite a recuperarla e portarla in clinica!
L’odore che emanava era terribile, dovuto all’infezione in corso.
Diagnosi di osteosarcoma, con conseguente amputazione della zampina. Dopo una degenza di circa 7 giorni, ho deciso di prenderla in stallo in casa mia, per il post operatorio.
Sarebbe dovuta rimanere il tempo di riprendersi e abituarsi alla sua nuova condizione e disabilità. Ma, purtroppo, l’arrivo del maledetto Covid-19 ha cambiato i destini di molti.
Lei è rimasta con me per quasi due mesi, nonostante avesse una richiesta di adozione, difficile, però, da portare a termine viste le difficoltà negli spostamenti.
In questi giorni, però, la piccola Pupetta ha finalmente raggiunto la sua nuova destinazione: un luogo splendido, pieno di animali salvati dai macelli… e poi, cani, gatti, galline!!! … insomma, un piccolo paradiso su questa terra, a mio avviso un po’ troppo dannata.
È sempre una soddisfazione dare di nuovo la vita ad un piccolo essere vivente, nonostante nessuno di noi sappia cosa ti riserverà il destino! …vivi, tesoro, perché sei una combattente e ti meriti il meglio!
Ti auguro una felice vita, panterina.
Il mio ringraziamento ad Alberto, Rita e Caterina che hanno reso possibile questa bella storia a lieto fine!
Tata Sabina (LCDS Roma)