Con l’arrivo della primavera un altro importante cambiamento è quello relativo all’ora legale. Infatti, pochi giorni dopo l’arrivo della nuova stagione avviene il passaggio dall’ora solare. Questo significa che le lancette si sposteranno di un’ora in avanti, riducendo il sonno. Ma se questo può scombussolare un essere umano, per gli animali può trattarsi, spesso, di un vero e proprio trauma.
Nella notte tra il sabato 25 marzo e la domenica 26 marzo 2023 abbiamo spostato le lancette degli orologi di un’ora in avanti. Alle 2:00 in punto è avvenuto, infatti, il passaggio dall’ora solare all’ora legale. Questo vuol dire un’ora di sonno in meno e qualche scombussolamento in più. Ma se per l’essere umano il cambio dell’ora può rappresentare qualche sbadiglio in più durante il giorno, per gli animali questo passaggio può risultare più traumatico. Per cani e gatti domestici la giornata è scandita, infatti, dalle abitudini quotidiane anche dei loro proprietari e, soprattutto nei primi giorni del cambio d’ora, potrebbero sentirsi disorientati. Ma la situazione peggiora se si tratta di animali selvatici.
Cambio di routine
Di base ogni essere vivente, piante e alberi compresi, è regolato dai ritmi scanditi dal passaggio dal giorno alla notte. Di conseguenza, ogni cambiamento potrebbe essere una fonte di stress. In genere, comunque, il passaggio all’ora legale non dovrebbe avere un impatto molto traumatico sugli animali domestici, eccezion fatta per i pet che hanno problemi di salute. A soffrire di più del cambio d’ora sono i cani, per i gatti semplicemente il sorgere del sole rappresenta l’inizio di una nuovo giornata, a prescindere se questo avvenga un’ora prima o un’ora dopo. In linea generale comunque, tutti gli animali (domestici e selvatici) tendono a seguire l’ora solare.
Tuttavia, l’arrivo del buio anticipato è la causa di molti incidenti stradali. A tal proposito, come riporta La Zampa, uno studio dell’Università di Washington ha rivelato che l’ora legale preverrebbe la morte di circa 36.550 cervi, 33 umani, 2.054 feriti e 1,19 miliardi di dollari di costi ogni anno. E questo solo negli Stati Uniti, dove la scarsa illuminazione serale provoca più collisioni. Invece, nei primi tre giorni di passaggio all’ora legale, come ha rivelato uno studio dell’Università di Padova, in Italia si registra un aumento degli incidenti e questo sarebbe dovuto alla carenza di sonno.
Adattamento graduale all’ora legale
Carenza di sonno che stordisce anche gli animali e che, difatti, procura problemi di adattamento alla nuova routine sia agli animali domestici che selvatici. Se per gli animali selvatici quello che si può fare è prestare particolare attenzione, in questi giorni, nelle strade di campagna o di montagna, per gli animali domestici una buona soluzione è quella di iniziare a cambiare gradualmente le abitudini del pet già dagli ultimi giorni dell’ora solare. Anticipando gli orari di sonno e pappa già dai giorni precedenti al passaggio effettivo.
Creare, piano piano, una nuova routine anche per quanto riguarda le passeggiate. I cambiamenti graduali, infatti, sono sempre i più indicati in ogni circostanza. Per evitare stress negli animali è importante che essi si abituino a nuove routine piano e non in maniera repentina. Questo vale quando si decide di cambiare casa, di fare un viaggio, di introdurre nuovi ‘ospiti’ in casa e anche quando si passa dall’ora solare all’ora legale.