Piero

Da sempre mi occupo di animali e ambiente, non ho mai passato un solo giorno di vita senza essere circondato da molti animali. In famiglia tutti li amavano e sono cresciuto in un contesto rurale ma approfondendo tutta la mia conoscenza anche in modo scientifico. Fin da piccolo salvavo cani e gatti randagi, uccelli, rettili e anfibi. Poi iniziai ad allargare le mie lotte, non più fini a sé stesse, fondando a soli 18 anni un importante circolo ambientalista, poi feci corsi da guardia zoofila, birdwatcher, obiettore di coscienza presso la sede nazionale della più grande associazione ecologista al mondo e studi universitari naturalistici. Ho fondato il primo rifugio “antispecista” in Italia, dove si iniziò per la prima volta a recuperare animali usciti dai laboratori di vivisezione, dagli allevamenti intensivi, da maltrattamenti. Sono guardia venatoria volontaria e attivista antibracconaggio con le maggiori associazioni a livello europeo e opero in tutto il mediterraneo, spesso supportato da mass-media nazionali, Corpo Forestale, CC, con cui tengo anche conferenze e collaborazioni. Nel mio rifugio, attualmente convivo con oltre 100 animali liberi tra cui 30 cani, 15 gatti, 15 maiali, capre, pecore, uccelli ecc. che moriranno di morte naturale. Gestisco varie colonie feline e ospito o vado a trovarli, anche per lunghi periodi, cani di qualunque indole.
Non ho il titolo da educatore cinofilo ma baso le mie azioni sulle mie esperienze, intuito e conoscenze.
Sono vegano da circa 20 anni e mi piace rapportarmi con qualunque animale, anche umano. Il mio baricentro di azione sono i paesi Bellegra, Olevano Romano, Subiaco, San Vito Romano, insomma le alte valli dell’Aniene e del Sacco, in provincia di Roma con la loro miriade di paeselli… ma tutto è possibile.
Con le entrate di servizi extra mantengo gli animali del rifugio e le campagne che organizzo per la difesa di chi viene da sempre sfruttato, deriso, emarginato, abbandonato, torturato, ammazzato.